giovedì 25 marzo 2010


Ma chi sei tu che ankor non conosco,

da sconvolgere le mie sicurezze,

la mia esistenza?


Come fai tu, così innocente

a costringermi a lottare,

pur di averti,pur di amarti?


Come riesci a penetrare

nelle mie ossa,

emozionando il mio cuore

e turbare la mia mente?


Come riesci a rubare

ogni mio pensiero,

appropriarti delle mie parole

e dipinger i miei sogni?



Come puoi essere così lontano

e nello stesso tempo così vicino

da poterti persino sentire, toccare?



Come puoi essere così piccolo,

ma tanto grande

perchè io viva ormai solo per te?



Cosa avrò fatto io di così bello

perchè tu possa un giorno

chiamarmi papà?



........Dubbi, pensieri,

ancora dubbi.....

ma una sola certezza....

TU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




1 commento:

  1. Queste parole dicono esattamente quello che proviamo.
    Grazie, un forte abbraccio.

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